Inizia la stagione delle vacanze in bici grazie alla rinnovata collaborazione con l’agenzia viaggi Jonas. Una settimana in sella alla scoperta del territorio del Friuli Venezia-Giulia. Domenica, 3 Giugno, i turisti provenienti da diverse parti d’Italia, si sono riuniti nella hall dell’Hotel Argentina, in cui avrebbero alloggiato. nella hall, nel tardo pomeriggio, lo staff di Go!BikeTour, gli avrebbe dato il benvenuto e gli avrebbe illustrato il programma della settimana prima di cenare tutti insieme per iniziare a conoscersi meglio.
GIORNO 1 – RISERVE NATURALI
Sveglia presto e ritrovo alle 9.00 fuori l’hotel, per inaugurare la vacanza. Dopo l’assegnazione delle bici e la foto di rito, si parte, direzione Isola della Cona, per una giornata naturalistica tra le Riserve Naturali della zona.
La prima vera sosta è alla Val Cavanata, dove la guida del posto ha introdotto ai turisti storia e funzionamento della Riserva.
Prima della sosta pranzo, si raggiunge il centro visite dell’Isola della Cona. Dopo un piccolo giro tra gli osservatori e l’introduzione naturalistica alla riserva da parte della guida, è il momento di arrivare in zona Marina Nova, per il pranzo a base di pesce.
Prima di ritornare indietro, sosta in spiaggia e, data la temperatura estiva, bagno in mare.
Soddisfatti dei 70 km percorsi, si conclude il primo giorno con il tranquillo ritorno all’hotel per la cena.
GIORNO 2 – COLLIO
Secondo giorno all’insegna dell’enogastronomia, alla scoperta delle eccellenze del territorio. La meta, quindi, non poteva che essere il Collio. Ma prima, piccola introduzione storica al nostro territorio, quindi la mattinata si svolge al Sacrario Militare di Redipuglia, tappa obbligata per conoscere la storia della nostra Italia.
Pranzo in trattoria e poi si sale in sella per arrivare al Castello di Spessa, completamente immerso tra i vigneti piantati su dolci colline. Per non farsi sorprendere dal temporale in arrivo, sosta obbligata in una fattoria lungo la strada. Passata la tempesta si raggiunge il Castello. Lì, dopo l’interessante visita alle antiche cantine del castello, inizia la degustazione: 3 vini, a scelta, da assaporare insieme alla spiegazione tecnica da parte dell’enologa del castello. Non soddisfatti della pedalata interrotta a causa del maltempo, prima di rientrare, si allunga il percorso, passando il vicino confine, salendo a Villa Vipolze, da dove si può godere di uno splendido panorama sulle colline tutt’intorno.
GIORNO 3 – GIORNATA LIBERA / PALMANOVA
In mezzo alla settimana è stata prevista una giornata libera per consentire ai turisti di riposarsi andando in spiaggia o per visitare altri posti non in programma. D’accordo con i turisti però Go!BikeTour li ha accompagnati alla scoperta di Palmanova, città fortezza che tanto incuriosisce per la sua struttura. Da Grado quindi si imbocca la ciclovia Alpe Adria che conduce direttamente sotto le mura che cingono la città. Dopo una pedalata ad anello sulle mura, passando davanti alle tre porte, si entra nella grande piazza per pranzare, prima di tornare a Grado con calma. Fatti altri 45km, non male per essere la giornata di “riposo”!
GIORNO 4 – AQUILEIA
Penultimo giorno. Questa volta dall’hotel si parte per la città vicina di Aquileia, dove una guida locale, avrebbe fatto scoprire ai turisti l’affascinante storia dell’importantissima città d’epoca romana, dalla sua nascita alla sua distruzione da parte di Attila, attraverso un itinerario in bici che va a toccare tutti i siti più rilevanti: dal Foro romano al porto fluviale per terminare in Basilica.
Dopo il pranzo, è il momento di mettersi il costume, salire sul trimarano e navigare nella laguna, per arrivare su un’isoletta, scendere, attraversarla a piedi e fare un bel bagno direttamente nel mare incontaminato. Tutto molto particolare e tipico della nostra regione.
GIORNO 5 – TRIESTE
Ultimo giorno nel capoluogo della regione, Trieste. Città di confine, la più internazionale della regione grazie al suo lungo passato glorioso come “piccola Vienna” sotto la dominazione asburgica. Per raggiungerla, visto il meteo incerto, si prende l’auto, arrivando direttamente in città, vicino piazza Unità d’Italia. Una bella passeggiata tra le vie pedonali è il modo migliore per visitare questa città. Ma il modo migliore per viverlo è di entrare in un’osteria tipica e assaggiare i prodotti locali. Quindi, nel pomeriggio, si torna verso Grado e, visto il miglioramento del tempo, c’è spazio per tirare fuori le bici e fare una pedalata nella zona, raggiungendo la Cantina Brojli, per degustarne i prodotti. Un piccolo fuori programma molto apprezzato.
La vacanza è finita e si conclude con 320km percorsi. La domenica c’è spazio per i saluti e per un po’ di classica malinconia di quando qualcosa di bello ha fine. Perché ciò che poi rimane di un viaggio, sono le emozioni che si provano.