Week-end di Nordic Walking sul Carso – Jonas

Nordic walking sull’altopiano carsico isontino

Un weekend di Nordic Walking tra storia ed enogastronomia locale, senza tralasciare i panorami mozzafiato dalle alture carsiche, perché anche l’occhio vuole la sua parte.

Tra i sentieri della particolare landa carsica, cammineremo sui tracciati del periodo della Grande Guerra, tra trincee, appostamenti, monumenti e reperti ancora ritrovabili a terra, alla riscoperta della storia del monte San Michele (257 mt.), e dell’imponente sacrario di Redipuglia, contente le spoglie dell’intera Terza Armata e del suo comandante, il Duca d’Aosta, e del fronte della valle dell’Isonzo, luoghi di aspre battaglie durante la prima guerra mondiale, con stupenda vista dal mare alle Alpi Giulie.
Percorreremo il percorso ad anello che parte dal paese di San Martino del Carso (q. 165), luogo raccontato e nelle poesie del maestro dell’ermetismo di G.Ungaretti sul bordo del Vallone del Carso, caratterizzato dalle affascinanti caverne di guerra e le cannoniere del Monte Brstovec e lo Schonburgtunnel.

L’itinerario segue il confine sloveno salendo fino al Monte Sabotino (609 mt.), il più alto nella provincia di Gorizia, chiamato la “Gibilterra sull’Isonzo”, e sconfina completamente al raggiungimento del Monte Santo, nell’altopiano della Bainsizza. Interessante vedere l’elegante ponte ferroviario, contraddistinto dal suggestivo arco in pietra, con i suoi 85 metri d’altezza. Superba, poi, la vista dell’intera pianura friulana che si apre ai piedi del monte.

TUTTI INSIEME PER:

  • Le passeggiate nella particolare landa carsica, tra boschi, rocce e panorami mozzafiato sulla pianura friulana e sul golfo.
  • Scoprire i luoghi che hanno fatto la storia del nostro paese
  • Le eccellenze enogastronomiche locali

PROGRAMMA:

Primo giorno: Arrivo nella città di Gorizia nel tardo pomeriggio, sistemazione in albergo e cena con i nuovi compagni di viaggio e con la guida che ci illustrerà il programma dei prossimi giorni.

Dopo cena possibilità di breve visita della città.

Secondo giorno: Partenza alla mattina in direzione del Monte Sabotino (609 mt.), il “Monte di Badoglio”, conquistato dalle truppe italiane il 6 agosto 1916, la sua caduta determinò la definitiva conquista di Gorizia è diventata poi zona monumentale, sul confine con il territorio sloveno. Percorso ad anello di 20km con dislivello di mt.300 immersi nella natura sui sentieri storici. Pranzo in locale tipico. Da lì, si raggiunge facilmente il Monte Santo, oltre confine, sopra il quale sorge il santuario, per scoprirne la curiosa storia. Concluso il percorso, ritorno in albergo per la cena.

Terzo giorno: Arrivo coi mezzi all’imponente Sacrario di Redipuglia, il più grande sacrario italiano dedicato ai caduti della Grande Guerra. Costruito sul fianco del Monte Sei Busi di fronte al Colle Sant’Elia, sua posizione originaria. Da li si inizia la salita al Monte San Michele, con percorso ad anello di circa 10 km e dislivello di 100 mt. Pausa pranzo in un locale tipico posto nelle immediate vicinanze del paese di San Martino. Rientro in Hotel nel primo pomeriggio, saluti di rito e ripartenza. Alla prossima!

Per maggiori informazioni e prenotazioni: Jonas

Project categories: idee viaggio

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