Visitare Palmanova è un’esperienza unica, che permette di immergersi in un’atmosfera medievale e ammirare un capolavoro di ingegneria militare. La cittadina friulana è una tappa imperdibile per tutti gli appassionati di storia, architettura urbana e cicloturismo.
Perché questo posto è così speciale? Palmanova sorge in Friuli-Venezia Giulia nel XVI secolo su iniziativa della Serenissima Repubblica di Venezia: parliamo di una città unica al mondo, definita la “città stellata” per la sua pianta poligonale a stella con 9 punte. La sua planimetria caratteristica le è valso il titolo di patrimonio dell’umanità UNESCO.
La città è circondata da una cinta muraria di 6 chilometri, attraversata da un sistema di gallerie sotterranee che servivano a proteggere la città dagli attacchi nemici.
Tutto qui? Ovviamente no, Palmanova è molto di più. Ecco allora qualche consiglio utile per chi vuole visitare Palmanova in bici ed esplorare tutto ciò che questa cittadina ha da offrire.
Come raggiungere Palmanova in bici?
Palmanova è una tappa obbligata per i cicloturisti che visitano il Friuli-Venezia Giulia. La città è facilmente raggiungibile in bicicletta da Udine, Gorizia e Trieste.
Il percorso più suggestivo è quello che arriva da Udine, passando per il parco naturale delle Cave di San Giovanni. Il percorso è pianeggiante e adatto a tutti i livelli di preparazione fisica.
Il percorso inizia da Udine e segue il fiume Torre fino al paese di San Giovanni al Natisone. Da qui, il percorso si dirige verso le Cave di San Giovanni, un’area naturale protetta caratterizzata da imponenti pareti rocciose.
Dopo aver visitato le cave, il percorso continua verso Palmanova. La città è facilmente raggiungibile seguendo le indicazioni per il centro storico.
Il percorso ha una lunghezza di circa 30 chilometri e può essere percorso in circa 2 ore.
Una volta arrivati a Palmanova, è possibile visitare la città a piedi o in bicicletta. Il centro storico è completamente chiuso al traffico, quindi è possibile godersi la visita in totale tranquillità.
La storia di Palmanova
Palmanova fu costruita nel XVI secolo dalla Serenissima Repubblica di Venezia per difendere i suoi confini orientali dalle incursioni dei Turchi. La città fu progettata da un gruppo di ingegneri militari, tra cui Giulio Savorgnan, che si ispirarono alle fortificazioni di Vauban, il celebre ingegnere francese.
La costruzione di Palmanova iniziò nel 1593 e fu completata nel 1600. La città fu concepita per l’uso in ambito militare, con una pianta a stella a nove punte che permetteva di difendersi da tutti i lati controllando tutti i punti di accesso. La cinta muraria, lunga 6 chilometri, è dotata di nove bastioni e tre porte monumentali che ancora oggi fungono da accesso alla cittadina.
Palmanova fu una città molto importante per la Serenissima Repubblica di Venezia, e fu sede di un’importante guarnigione militare. Il suo ruolo di rilievo, però, non riguarda solo l’ambito militare, perché la città fu anche un importante centro economico e culturale, nonché sede di numerosi artigiani e mercanti.
Dopo la caduta della Serenissima Repubblica di Venezia, Palmanova passò sotto il dominio austriaco, poi francese e infine italiano.
La città ha mantenuto la sua importanza strategica e militare anche in epoca moderna, e fu utilizzata come base militare durante la prima e la seconda guerra mondiale.
Cosa vedere a Palmanova?
La conformazione urbanistica di Palmanova è unica al mondo. Come detto, la cittadina è circondata da una cinta muraria realizzata con una pianta a forma di stella a nove punte.
I bastioni, che si protendono verso l’esterno, sono collegati tra loro da un sistema di fossati e camminamenti.
Il centro storico di Palmanova è un esempio di architettura rinascimentale. Le strade sono ampie e regolari, e le case sono costruite in pietra e mattoni. La piazza principale, Piazza Grande, è un’ampia piazza rettangolare circondata da edifici pubblici e privati.
Oltre alla cinta muraria e al centro storico, a Palmanova ci sono altri luoghi da visitare, tra cui:
- il Museo Civico, che ospita una collezione di reperti archeologici, storici e artistici
- il duomo di Palmanova, la chiesa principale della città, esempio di architettura veneziana
- il museo militare
- il Teatro Gustavo Modena, un teatro neoclassico del XIX secolo
- il parco dell’Aviatore, dedicato all’aviatore Valentino Jansa, tragicamente scomparso mentre sorvolava proprio Palmanova
Il centro storico di Palmanova è un esempio di architettura rinascimentale. Le strade sono ampie e regolari, e le case sono costruite in pietra e mattoni. La piazza principale, Piazza Grande, è un’ampia piazza rettangolare circondata da edifici pubblici e privati.
Visitare Palmanova in bici: consigli pratici
Il centro storico di Palmanova non copre una superficie molto estesa, pertanto è possibile visitare la cittadina e le sue mura anche con una tappa di mezza giornata.
In Piazza Grande e nei suoi dintorni sono presenti numerosi locali per una breve sosta, con proposte di alta qualità (locali e non). Se il tempo a tua disposizione lo permette, non dimenticare di fare una sosta in uno dei ristoranti del centro storico per assaggiare i piatti tipici del Friuli-Venezia Giulia.
Quando visitare Palmanova in bici: gli eventi
Se stai programmando un’escursione a Palmanova in bici o se vuoi includerla come tappa di un percorso più ampio, potrebbe interessarti conoscere il calendario di eventi che si svolgono nella cittadina.
Durante l’anno troviamo:
- la Festa della Madonna della Salute, che si celebra il 21 novembre. La festa è dedicata alla patrona della città, e si svolge con una processione solenne per le strade del centro storico;
- il Festival Internazionale del Teatro Urbano, che si svolge ogni anno a luglio. Il festival ospita spettacoli teatrali, musicali e di danza che si svolgono in diversi luoghi della città;
- la Maratona di Palmanova, che si svolge ogni anno a settembre. La maratona è una gara podistica che si svolge lungo un percorso di 42 chilometri che attraversa la città e il territorio circostante.
Accanto agli eventi ricorrenti, ogni anno Palmanova ospita eventi sempre nuovi, come concerti con ospiti illustri della scena musicale italiana ed internazionale.
Da Palmanova in bici: altri luoghi interessanti
Se Palmanova è solo una delle tappe del tuo percorso e vuoi sapere dove puoi arrivare partendo da qui, sappi che in bicicletta si possono raggiungere numerose località interessanti, sia in Friuli-Venezia Giulia che in Veneto.
Ecco alcuni suggerimenti:
- Udine – il capoluogo è raggiungibile in bicicletta in poco più di un’ora, seguendo la ciclovia Alpe Adria. Udine è una città ricca di storia e cultura, con numerosi monumenti da visitare, come il castello, la Loggia del Lionello e il Duomo;
- Gorizia – la città isontina è raggiungibile in bicicletta in poco meno di 2 ore. Gorizia è una città affascinante, con un centro storico medievale ben conservato ed un’interessante carattere da luogo di confine;
- Grado – la città lagunare è raggiungibile in bicicletta in circa 1 ora e mezza. Grado è chiamata l’Isola d’Oro: è una località turistica molto frequentata, famosa per le sue spiagge e le numerose riserve naturalistiche che sono ospitate nella sua baia;
- Trieste – La città giuliana è raggiungibile in bicicletta in circa 3 ore e 45 minuti. Trieste è una città di mare cosmopolita, con un centro storico ricco di storia e che ospita un mix di culture unico nel suo genere.
Questi sono solo alcuni suggerimenti, ma le possibilità sono davvero infinite. Il Friuli-Venezia Giulia è una regione ricca di bellezze naturali e culturali, che offre ai cicloturisti innumerevoli opportunità di esplorare il territorio in modo sostenibile.
Conclusioni
I turisti che visitano Palmanova possono godere di un’esperienza unica, pedalando tra le mura della città e ammirando le sue bellezze architettoniche.
Palmanova è una delle tappe dei nostri tour, che attraversano il territorio del Friuli-Venezia Giulia e ti permettono di scoprirlo da una prospettiva completamente nuova.
Se hai bisogno di maggiori informazioni e vuoi conoscere il programma completo delle nostre esperienze, siamo a tua disposizione.
